“Vorrei creare ed inviare delle newsletter in modo da tenere aggiornati i miei clienti su sconti e promozioni, come posso fare?”. Ecco una delle classiche domande che arrivano spesso alle web agency. Il termine giusto per definire l'oggetto di questa richiesta non sarebbe newsletter, ma email marketing. Sì, perché questo servizio comprende tre generi di comunicazione tra cui appunto le newsletter, poi ci sono le DEM e le email transazionali. L'email marketing, sostanzialmente, è l'invio diretto di messaggi che possono essere di tipo promozionale, ma anche semplicemente informativo. E proprio qui sta la differenza tra ogni tipologia di email che ora vedremo.
Dopo questa panoramica sulle principali tipologie di comunicazione dell'email marketing, vediamo quali sono stati i risultati più rilevanti del 2017 da una delle principali piattaforme di email marketing qui in Italia: MailUp, così da capire meglio l'efficacia di questo servizio.
Nel 2017, attraverso l'utilizzo della piattaforma di email marketing MailUp, sono state inviate 12,6 miliardi di email, da 10.500 clienti abbonati, suddivise in questo modo:
Di questi 12,6 miliardi di email inviate ne sono state consegnate il 98% e c'è stato un incremento del 3,6% di aperture rispetto al 2016. Questo aumento è dovuto principalmente al fatto che l'utente giudica rilevanti le email che gli arrivano. Riconosce che le aziende gli inviano messaggi con contenuti interessanti ed utili.
Il tasso di clic (CTR) invece non è variato rispetto al risultato dell'anno precedente, oscillando tra il 2% e il 3%. Se la percentuale non è salita, significa che le aziende non sono riuscite a coinvolgere pienamente i destinatari, o probabilmente il messaggio non ha risposto alle loro aspettative, generate inizialmente con il testo dell'oggetto e del preheader.
Influiscono molto anche la struttura del messaggio, (ad esempio, se c'è troppo testo, l'utente se non è realmente interessato si ferma alle prime tre righe) oltre al design, alle immagini presenti e alle call to action.
Riportiamo ora un esempio di caso di successo grazie al servizio di email marketing, utilizzato dalla scuola di Talent Garden che organizza percorsi di formazione per studenti, professionisti ed aziende: TAG Innovation School.
La scuola si è posta prima di tutto degli obiettivi da raggiungere tramite l'email marketing:
E per realizzare questi punti prefissati ha inviato:
Rispetto alle normali newsletter, ha avuto una percentuale di apertura della prima email del 202%, una percentuale di clic del 74%, mentre per l'email con il link al form online ha registrato una percentuale del 179% di aperture e del 75% di clic.
L'utente, ricevendo email contenenti informazioni e documenti che gli interessavano, destinati direttamente a lui, è stato invitato facilmente e strategicamente a compiere l'azione.
Il punto fondamentale, quindi, non è fare campagne di email marketing ogni giorno o ogni settimana con la convinzione di suscitare più interesse agli utenti, ma è quello di saper trasmettere messaggi che possano essere veramente stimolanti e stabilire una frequenza logica di invio…altrimenti - capita a tutti in prima persona - che le email preferiamo cestinarle prima ancora di leggerle. Inoltre, i contenuti dovrebbero essere diversi ogni volta: è possibile trasmettere lo stesso messaggio, ma l'importante è farlo in maniera differente, cambiando la struttura dell'email, il design, la posizione dei pulsanti che richiamano all'azione ed il contenuto testuale.
Ora che sicuramente avrai chiara la differenza tra le varie tipologie di comunicazione dell'email marketing ed hai visto quanto possono essere efficaci anche nel mercato italiano, pensa anche tu a quali potrebbero essere gli obiettivi che vorresti raggiungere col tuo database di utenti e contattaci per costruire insieme un piano di comunicazione mirato!